SPID: addio a giugno? Ecco cosa sappiamo

Pubblicato 10º mar 2023
SPID: Sistema Pubblico d'Identità Digitale. Molti di noi lo utilizzano da anni con soddisfazione MA...

Gli accordi per la gestione dello SPID sono scaduti a fine 2022. È stata concessa una proroga fino ad Aprile, ora estesa fino a Giugno 2023. In tanti si chiedono: cosa verrà dopo?

Le notizie sono ancora poche. Sappiamo che a Giugno verrà siglato un nuovo accordo coi gestori, della durata di diversi anni.

La direzione è quella dell'IDN: Identità Digitale Nazionale.
Il nuovo percorso punta alla fusione della Carta d'Identità Elettronica (CIE) e dello SPID. Al momento non è chiaro come i due sistemi andranno a convergere in un'unica IDN. Sappiamo però che, al momento del cambiamento, sarà garantita continuità di servizio ai cittadini e alla Pubblica Amministrazione.

109281_1.jpg
Perché cambiare?

Una delle ragioni principali è la razionalizzazione dei costi. È emerso che allo scadere delle convenzioni i gestori hanno richiesto contratto al rialzo. La spesa totale prevista è di circa 50 milioni di Euro. Da qui la necessità di rendere lo strumento economicamente sostenibile.

Somiglianze e differenze tra CIE e SPID.
I 2 strumenti hanno lo stesso scopo ma modalità di utilizzo differenti.
  • Somiglianza: entrambi servono per autenticarsi nel servizi della Pubblica Amministrazione
  • Somiglianza: diffusione simile. Nel 2022 si contavano 32,7 milioni di CIE e 33 milioni di SPID
  • Differenza da smartphone: la CIE richiede la presenza di NFC nel telefono (lo SPID no)
  • Differenza da PC: la CIE richiede un lettore Smart Card con Software dedicato (lo SPID no)

109281_1.jpg
Identità Digitale Europea (eID).

Ricordiamo che all'orizzonte c'è anche l'Identità Digitale Europea (eID). Uno strumentoche permetterà a cittadini, residenti e imprese dell'UE di autenticarsi e accedere a servizi pubblici e privati (online e offline) in tutta l'area dell'Unione Europea.



Link e Info utili:
Aggiornamenti sulla comunità
Nuovo commento

5 Commenti

Filtrato per
Avatar di
  1. Avatar di AlessioRù
    AlessioRù
    Ottimo grazie non sapevo di questa cosa mi era sfuggita ma in tv ne hanno parlato ??
    Avatar di Irene
    Irene Autore
    Ciao! Che io sappia in tv non ne hanno ancora parlato. Si sa ancora poco.
    Se ne stanno occupando le testate digitale che seguono Finanza e P.A. (Pubblica Amministazione).
    Speriamo che fili tutto liscio. Dita incrociate.
  2. Avatar di AlexS
    AlexS
    Sto per fare un rant: sinceramente ho un po' di preoccupazione. Non voglio alzare un polverone ma sono tra quelli che pensano che lo SPID era una delle 3 cose che funzionano in Italia e che era un faro di speranza per la transizione digitale. Spero che continuino a usare i QR code e l'identità digitale senza bisogno di carte varie e chip... perché voi non avete idea (o forse sì) di quanto bisognava litigare con il lettore di carte d'identità quando ho fatto il servizio civile. Tipo? Driver non compatibili con certe versioni specifiche di certi S.O. oppure i driver compatibili ma il lettore che comunque non funzionava solo su alcune marche di computer per ragioni oscure... e comunque dovevi andartene in giro sempre con uno username e una password per usare la tua carta. A me inquadrare semplicemente un codice sullo schermo per entrare nel sito dell'università o delle poste sembra perfetto. Vedremo...
    Avatar di Irene
    Irene Autore
    @AlexS Hey! Considerato che il passo successivo a questa fusione - che neanche Gohan e Trunks - ci sarà l'identità europea, quindi qualcosa che deve essere portabile facilmente o ovunque, dovrebbero restare tutte le opzioni digitali. Speriamo almeno!