Pubblicato 15º mar 2023
In quanto essere umani, inconsciamente subiamo l'effetto di certi stimoli più di quanto ci piaccia ammettere.
Negli ultimi mesi il costo della vita e dell'energia è aumentato per tutti noi. Molti hanno cambiato radicalmente le proprie abitudini di vita e di spesa con un solo obiettivo: pagare la bolletta energetica a fine mese.
E allora cosa fare? Rendiamo conscio l'inconscio: scopriamo insieme i 10 principali trucchetti che i supermercati usano per farti spendere di più.
1 - I PRODOTTI CHE TI VOGLIONO VENDERE: 4 MINI-STRATEGIE

2 - PREZZI STRATEGICI: È 1 CENTESIMO A FARE LA DIFFERENZA?

3 - PRODOTTI DI PRIMA NECESSITÀ (NASCOSTI)
Gli articoli di prima necessità (latte UHT, uova, farina, sale, zucchero...) sono chiaramente i prodotti più venduti. Essendo i prodotti più venduti saranno anche i più ricercati tra le corsie del supermercato. Allora perché metterli subito in prima vista? Meglio organizzare una mini "caccia al tesoro" tra i vari reparti per dare maggiore visibilità ad altri prodotti che altrimenti non noteresti. Hai notato che ogni tanto cambiano posizione? Ora sai il perché!

4 - COLORI: PERCHÉ S'INIZIA SEMPRE CON LA FRUTTA?
In quasi tutti i supermercati s'inizia con il reparto della frutta. E non è un caso! Verdura e frutta ci trasmettono freschezza. Sono anche colorate e profumate. È un'esperienza multi-sensoriale che stimola la fame. E se abbiamo fame siamo disposti a comprare più cibo di quando abbiamo realmente bisogno.

5 - PROFUMO: FAME, VERO?
Lo stimolo olfattivo deve accompagnarci (e stimolarci) per la maggior parte del percorso, facendoci venire voglia prima di un cibo e poi dell'altro. È una delle ragioni per cui le zone di frutta e verdura, panetteria, pescheria, macelleria, rosticceria sono ben separate tra loro (questioni igieniche a parte).

6 - LUCI: RESTA SVEGLIO, COMPRA
La presenza di luci al neon non ha solo una ragione tecnica. Il tipo di luce che produce è perfetta per tenere vigile l'attenzione del cliente, senza farlo addormentare (luce troppo diffusa) o infastidirlo (luce troppo forte). C'è dietro più studio di quanto non sembri.

7 - MUSICA: ACQUISTI A RITMO POP
Hai fatto caso al fatto che trovi musica di sottofondo in quasi tutti i negozi? È stato dimostrato che nel contesto dei supermercati, la musica ritmata genera più vendite e influisce sulla velocità con cui le persone si muovono tra le corsie. Musica più lenta ha generato l'effetto opposto, quindi non viene utilizzata.

8 - CARRELLO: LE DIMENSIONI CONTANO!
I carrelli sono fatti per essere riempiti. Da quando sono apparsi negli anni '40, hanno aumentato progressivamente le proprie dimensioni. È successo quando ci si è resi conto che i clienti tendono a riempire il carrello il più possibile; se non lo fanno tendono a pensare di non avere comprato abbastanza. Aggira il sistema e usare sempre il cestino o la tua sporta della spesa.

9 - FIDELITY CARD E PROGRAMMI A PREMI. SAI CHE POTREBBERO FARTI SPENDERE DI PIÙ?

10 - LE CASSE: COMPRA, DAI, ANCHE SE NON TI SERVE COMPRALO!

Adesso che conosci queste strategie, fanne buon uso.
E tu avevi già sentito parlare di questo argomento?
Conosci altre strategie e trucchetti? Faccelo sapere nei commenti!
Negli ultimi mesi il costo della vita e dell'energia è aumentato per tutti noi. Molti hanno cambiato radicalmente le proprie abitudini di vita e di spesa con un solo obiettivo: pagare la bolletta energetica a fine mese.
E allora cosa fare? Rendiamo conscio l'inconscio: scopriamo insieme i 10 principali trucchetti che i supermercati usano per farti spendere di più.
1 - I PRODOTTI CHE TI VOGLIONO VENDERE: 4 MINI-STRATEGIE
- Guarda dove vuoi ma non all'altezza degli occhi e a destra ("zona di bue").
È qui che sono posizionati i prodotti per adulti più costosi. Se vuoi risparmiare dai un'occhiata anche nelle altre direzioni (di solito, in basso). A destra perché molti sono destrimani e tendono a guardare prima a destra. - L'accoppiata perfetta.
Le vendite aumentano anche grazie alle combo fortunate (le patatine sono vicine alle birre o alle salse, la pancetta è vicina alle uova...). È una tecnica usata anche dagli e-commerce! - Prodotti per bambini ad altezza bambino.
Qui trovi proprio quello che ti aspetteresti: dolcetti, cereali, giochi per la prima infanzia... e tutto quello che un bambino può volere. - Tutto quel che trovi alla fine del corridoio.
Prodotti posizionati in bella vista per incoraggiarne l'acquisto. Spesso ci trovi i prodotti in promozione, ci hai fatto caso?

2 - PREZZI STRATEGICI: È 1 CENTESIMO A FARE LA DIFFERENZA?
- Perché la maggior parte dei prezzi finisce per .99? Si chiama "effetto cifra sinistra". Le persone tendono a confrontare tra loro solo il numero che sta a sinistra della virgola. Un prodotto a 5,99 € venderà di più di un prodotto simile che costa 6 €. Quel centesimo di differenza è percepito come molto più importante.
- Il prezzo di paragone. Come far credere a qualcuno di star facendo un buon affare? Mettendo un prodotto a prezzo medio accanto a un articolo più costoso (p.es. accanto a un prodotto biologico o biodinamico). D'istinto, il normale prezzo di mercato sembrerà vantaggioso.

3 - PRODOTTI DI PRIMA NECESSITÀ (NASCOSTI)
Gli articoli di prima necessità (latte UHT, uova, farina, sale, zucchero...) sono chiaramente i prodotti più venduti. Essendo i prodotti più venduti saranno anche i più ricercati tra le corsie del supermercato. Allora perché metterli subito in prima vista? Meglio organizzare una mini "caccia al tesoro" tra i vari reparti per dare maggiore visibilità ad altri prodotti che altrimenti non noteresti. Hai notato che ogni tanto cambiano posizione? Ora sai il perché!

4 - COLORI: PERCHÉ S'INIZIA SEMPRE CON LA FRUTTA?
In quasi tutti i supermercati s'inizia con il reparto della frutta. E non è un caso! Verdura e frutta ci trasmettono freschezza. Sono anche colorate e profumate. È un'esperienza multi-sensoriale che stimola la fame. E se abbiamo fame siamo disposti a comprare più cibo di quando abbiamo realmente bisogno.

5 - PROFUMO: FAME, VERO?
Lo stimolo olfattivo deve accompagnarci (e stimolarci) per la maggior parte del percorso, facendoci venire voglia prima di un cibo e poi dell'altro. È una delle ragioni per cui le zone di frutta e verdura, panetteria, pescheria, macelleria, rosticceria sono ben separate tra loro (questioni igieniche a parte).

6 - LUCI: RESTA SVEGLIO, COMPRA
La presenza di luci al neon non ha solo una ragione tecnica. Il tipo di luce che produce è perfetta per tenere vigile l'attenzione del cliente, senza farlo addormentare (luce troppo diffusa) o infastidirlo (luce troppo forte). C'è dietro più studio di quanto non sembri.

7 - MUSICA: ACQUISTI A RITMO POP
Hai fatto caso al fatto che trovi musica di sottofondo in quasi tutti i negozi? È stato dimostrato che nel contesto dei supermercati, la musica ritmata genera più vendite e influisce sulla velocità con cui le persone si muovono tra le corsie. Musica più lenta ha generato l'effetto opposto, quindi non viene utilizzata.

8 - CARRELLO: LE DIMENSIONI CONTANO!
I carrelli sono fatti per essere riempiti. Da quando sono apparsi negli anni '40, hanno aumentato progressivamente le proprie dimensioni. È successo quando ci si è resi conto che i clienti tendono a riempire il carrello il più possibile; se non lo fanno tendono a pensare di non avere comprato abbastanza. Aggira il sistema e usare sempre il cestino o la tua sporta della spesa.

9 - FIDELITY CARD E PROGRAMMI A PREMI. SAI CHE POTREBBERO FARTI SPENDERE DI PIÙ?
- Le Fidelity Card sono un modo per far lievitare lo scontrino dei clienti più fedeli. Il cliente è incentivato a tornare nello stesso negozio. Per raccogliere punti o sbloccare un determinato incentivo potrebbe essere disposto a spendere 5 € o 10 € in più rispetto a quel che avrebbe fatto normalmente.
- Le Fidelity Card sono utilissime per raccogliere i dati di consumo e sviluppare le future strategie di marketing. L'obiettivo è sviluppare campagne più efficaci rivolte ai propri clienti più affezionati piuttosto che ai nuovi utenti.

10 - LE CASSE: COMPRA, DAI, ANCHE SE NON TI SERVE COMPRALO!
- Eccoci arrivati al momento più delicato della nostra avventura al supermercato. La psicologia comportamentale ci spiega che il gesto di pagare provoca in noi una forma di dolore ("Pain of Paying") che è più facile affrontare pagando con carta. Senza vedere le banconote che escono dal portafoglio.
- Le casse sono anche l'ultima occasione per il supermercato di venderti qualcosa. Qui, si spinge più che mai sull'acquisto impulsivo, confidando nella tua "stanchezza decisionale". Alle casse trovi prodotti che difficilmente avresti cercato intenzionalmente: ricariche telefoniche e gift card, caramelle e cioccolatini mono-porzione, pile, etc.

Adesso che conosci queste strategie, fanne buon uso.
E tu avevi già sentito parlare di questo argomento?
Conosci altre strategie e trucchetti? Faccelo sapere nei commenti!
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